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EPICANEWS

BLOG INFORMATIVO DELLO STUDIO EPICA

Aggiornamenti e notizie in materia aziendale, fiscale, contrattuale e societaria

Possibile riduzione dell’aliquota IRES?

NEWS Posted on Fri, October 30, 2015 11:07:08

POST 11

L’art. 5 del disegno di legge di Stabilità per il 2016 dispone la riduzione dell’aliquota IRES (Imposta sul reddito delle Società) di tre punti percentuali: dall’attuale 27,5 al 24,5% nel corso del 2016. Un ulteriore mezzo punto percentuale dovrebbe essere scontato a partire dal 2017, si giungerebbe così ad un 24%. Le disposizioni sono tuttavia subordinate all’approvazione da parte delle istituzioni UE.

Diego Cavaliere
Dottore Commercialista – Studio Epica – Treviso



Detassazione dei premi di produttività

NEWS Posted on Fri, October 30, 2015 08:43:12

POST 10

Il disegno di legge di stabilità 2016 prevede la possibilità di assoggettare i premi di produttività ad un’imposta del 10% sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali.

Chi ne usufruisce: il dipendente del settore privato titolare di un reddito di lavoro dipendente, nell’anno precedente di percezione del premio, di importo non superiore a Euro 50.000, salvo espressa rinuncia scritta.

Limiti: il premio di produttività non può essere superiore a Euro 2.000 (Euro 2.500 per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro).

Il premio di produttività detassato non concorre a formare il reddito complessivo del dipendente e del nucleo familiare ai fini dell’ISEE, mentre rientra nel computo ai fini delle prestazioni previdenziali e assistenziali.

I criteri di misurazione dell’incremento della produttività e le modalità attuative della detassazione saranno stabiliti con apposito decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze.

Omar Tavella
Dottore Commercialista – Studio epica – Mestre Venezia



Nuove opportunità di rateizzazione delle cartelle esattoriali

NEWS Posted on Thu, October 29, 2015 18:31:22

POST 9

Il decreto legislativo 159 del 24 settembre 2015 prevede nuove opportunità di rateazione delle cartelle esattoriali da parte dei contribuenti in caso di decadenza dal beneficio per ripetuti omessi pagamenti negli ultimi due anni.

Operativamente: il contribuente decaduto dal piano in precedenza approvato da Equitalia tra il 22 ottobre 2013 e il 21 ottobre 2015 può chiedere nuova dilazione per le somme non versate. A tal proposito è necessario presentare richiesta entro il 21 novembre 2015 fino ad un massimo di 72 rate mensili.

La domanda: è disponibile allo sportello e nel sito internet di Equitalia, Sezione Cittadini o Sezione Imprese, Rateizzazione, Modulistica.

Limitazioni vecchie e nuove: i contribuenti che hanno ottenuto la nuova dilazione ex d.lgs. 159/2015 decadono dal beneficio in seguito al mancato pagamento di solo due rate anche non consecutive e non più con otto rate come era previsto per le dilazioni ammesse dal 23 Giugno 2013 al 21 ottobre 2015. Ad esempio se la rateazione è stata concessa il 20 ottobre 2015, la nuova norma non è ancora applicabile perché non ancora in vigore e il futuro mancato pagamento, ipotizziamo di sette rate, non determinerà la decadenza dal beneficio. Invece per i nuovi piani concessi a partire dal 22 ottobre 2015, la rateazione decade con il mancato pagamento di cinque rate anche non consecutive.

Luca Zannoni
Dottore Commercialista – Studio EPICA – Treviso



Disegno di legge di stabilità 2016: novità delle note di variazione ad efficacia differita

NEWS Posted on Wed, October 28, 2015 14:51:08


POST 8

Il Disegno di Legge di stabilità 2016 riscrive l’art.
26 DPR 633/72 (decreto IVA) in tema di note di variazione. Tra le novità
previste, meritano di essere segnalate quella relativa alle variazioni in
diminuzione a seguito del mancato pagamento da parte del
cessionario/committente assoggettato a p
rocedure
concorsuali o a piani di ristrutturazione del debito e nell’ipotesi di
procedure esecutive individuali rimaste infruttuose
.

Viene, infatti, stabilito che la nota di
variazione può essere emessa a partire dalla data in cui il committente o
cessionario sia assoggettato ad una procedura concorsuale (data della sentenza
dichiarativa di fallimento, del decreto
di ammissione al concordato
preventivo, del provvedimento che ordina la liquidazione coatta
amministrativa o del decreto che dispone la procedura di amministrazione
straordinaria delle grandi imprese in crisi) o dalla data di omologa degli accordi di ristrutturazione dei debiti o
dalla data di pubblicazione nel Registro delle Imprese di un piano attestato ex
art. 67 Legge Fallimentare. Tuttavia tale novità normativa riguarderà le
operazioni poste in essere dal 1° gennaio 2017.

Per quanto riguarda, invece, l’emissione della
nota di variazioni nell’ipotesi di procedure esecutive individuali rimaste
infruttuose (decorrenza 1° gennaio 2016) il novellato art. 26 elenca alcune
ipotesi in cui tale presupposto è senz’altro esistente: nel caso di
pignoramento presso terzi, se dal verbale dell’ufficiale giudiziario risulti
che non vi siano disponibilità da pignorare; nel caso di pignoramento di beni
mobili, se dal verbale del pubblico ufficiale risulti che mancano beni da
pignorare o sia impossibile accedere al domicilio del debitore ovvero sia
irreperibile; nel caso di vendita all’asta di beni, se al terzo tentativo
andato deserto si decida di interrompere la procedura per eccessiva onerosità.

Stefano Bernabò
Ragioniere Commercialista – Studio Epica –
Mestre Venezia



Disegno di legge di stabilità 2016: quali effetti per le Farmacie?

NEWS Posted on Wed, October 28, 2015 07:02:47

POST 7

Il disegno di legge di stabilità 2016, ora in discussione alle Camere, non contiene norme specifiche per le Farmacie, salvo un paio di disposizioni in ambito sanitario che indirettamente possono avere qualche rilevanza.

Tra queste vi è all’art.4, comma 14, la modalità adottata per la copertura del disavanzo sanitario e all’art. 49 la dichiarazione dei redditi precompilata.

Circa il primo aspetto,, contrariamente a quanto da più parti annunciato, non è previsto l’aumento dei ticket, che avrebbe certamente condizionato i livelli di spesa farmaceutica pro-capite e quindi i fatturati mutualistici delle Farmacie Infatti, sebbene le Regioni mantengano ancora la discrezionalità decisionale sul valore dei ticket, la norma sancisce che la copertura dei disavanzi sanitari debba avvenire attraverso l’aumento da parte delle Regioni delle aliquote fiscali locali.

Con riferimento invece alla dichiarazione dei redditi precompilata, l’art.49 stabilisce che i cittadini possano consultare i dati relativi alle proprie spese sanitarie e quindi anche quelle svolte in Farmacia, mediante i servizi telematici messi a disposizione dal Sistema Tessera Sanitaria.

Giovanni Loi
Dottore Commercialista – Studio Epica – Mestre Venezia




Disegno di legge di stabilità 2016: il ‘superammortamento’.

NEWS Posted on Tue, October 27, 2015 19:43:05

POST 6

Il Disegno di legge di stabilità 2016 prevede un’importante agevolazione fiscale per le imprese ed iprofessionisti. In sintesi si tratta della possibilità di usufruire di un ammortamento (c.d. super ammortamento) ovvero di un canone di locazione finanziaria maggiorati del 40% sugli acquisti/acquisizionidi beni strumentali nuovi effettuati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016.

L’ambito soggettivo: La proposta normativa si rivolge ai soggetti titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni.

L’ambito oggettivo: i beni oggetto dell’agevolazione sono quelli di natura strumentale, gli acquisti in leasing (quota capitale) e i beni previsti all’articolo 164, comma 1, lettera b), D.P.R. 917/1986 (es. autovetture). Sono esclusi quei beni per i quali il decreto del Ministero delle Finanze del 1988 stabilisce coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%, fabbricati e costruzioni, beni legati a grandi infrastrutture.

Operativamente: l’agevolazione consiste nell’incrementare il costo di acquisto fiscale del bene del 40%.

Esempio:

1) Acquisto bene per euro 10.000 con aliquota fiscale del 20%;

2) con tale agevolazione il bene rileverà fiscalmente per euro 14.000 anziché euro 10.000;

3) conseguentemente l’ammortamento risulta pari ad euro 2.800 invece di euro 2.000 e la base imponibile èridotta di euro 800 con l’evidente beneficio fiscale.

In caso di acquisizione del bene a mezzo locazione finanziaria è analogamente aumentata del 40% la quota capitale del canone sostenuto.

Acconti: la norma non permette di ricalcolare al ribasso gli acconti di imposta.

Luca Zannoni
Dottore Commercialista – Studio EPICA – Treviso



Disegno di legge di stabilità 2016: proroga e nuove detrazioni fiscali nel settore edilizia.

NEWS Posted on Tue, October 27, 2015 16:14:34

POST 5

Il Disegno di legge di stabilità 2016 prevede la proroga delle
detrazioni fiscali nel settore dell’edilizia e l’introduzione di una nuova
detrazione fiscale a favore delle giovani coppie.

Nello specifico il disegno di legge proroga al 31 dicembre 2016 il termine entro cui
sostenere le spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e per
la riqualificazione energetica degli edifici
esistenti al fine di poter
beneficiare delle detrazioni fiscali.

Viene prorogata al 31 dicembre 2016 anche la detrazione finalizzata
all’acquisto di mobili e elettrodomestici
destinati all’arredo di immobili
oggetto di interventi di recupero edilizio.

Percentuali di detrazione e tetti massimi di spesa restano invariati.

Il Disegno di legge di stabilità apre la possibilità di beneficiare
delle detrazioni fiscali previste per gli interventi di riqualificazione
energetica anche agli Istituti autonomi per le case popolari, comunque
denominati, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016, per
interventi realizzati su immobili di loro proprietà ed adibiti ad edilizia
residenziale pubblica.

Il disegno di legge prevede inoltre una nuova detrazione a favore delle giovani coppie.

Il disegno di legge prevede a favore delle giovani coppie costituenti
un nucleo famigliare formato da coniugi o da conviventi more uxorio,
costituenti un nucleo famigliare da almeno tre anni, in cui almeno uno abbia
un’età inferiore ai 35 anni, che acquistano un’unità immobiliare da adibire ad
abitazione principale, una detrazione d’imposta per le spese sostenute per
l’acquisto di mobili ed arredo di tale unità abitativa
.

La detrazione spetta nella misura del 50 per cento delle spese
sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 ed è calcolata su un
ammontare complessivo massimo di spesa pari a 8.000 euro.

La detrazione così determinata deve essere ripartita in dieci rate
annuali di pari importo.

Tale detrazione non è cumulabile con la detrazione d’imposta prevista
per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati all’arredo di immobili
oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.

Chiara Curti
Dottore Commercialista – Studio
EPICA – Treviso



Disegno di legge di stabilità 2016: aumento del limite all’utilizzo di denaro contante.

NEWS Posted on Tue, October 27, 2015 11:49:54

POST 4

Il disegno di legge di Stabilità prevede un innalzamento ad Euro 3.000 della soglia per l’utilizzo del denaro contante e degli assegni bancari/postali trasferibili, nonché dei libretti al portatore precedentemente fissata dal decreto legge 22.12.2011 n. 201 in Euro 1.000.

Il disegno di legge di Stabilità prevede quindi l’eliminazione delle norme che avevano introdotto:

a) il divieto di pagare i canoni di locazione di unità abitative utilizzando denaro contante;

b) il divieto di pagare in contanti il corrispettivo per le prestazioni per il trasporto di merci su strada.

Qualora dovesse essere definitivamente approvato il disegno di legge anche tali prestazioni potranno dunque essere pagate in contanti sempre nel rispetto del limite di Euro 3.000.

Tommaso Talluto
Avvocato – Studio Epica Treviso



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