POST 52/2022

L’ articolo 6 del Decreto-legge 01/03/2022 n. 17 ha previsto in considerazione degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici e al fine di sostenere il settore dell’autotrasporto alcuni interventi a favore del settore dell’autotrasporto:

Pedaggi autostradali: per il 2022 viene incrementata di 20 milioni di euro l’autorizzazione di spesa prevista per le riduzioni compensate dei pedaggi autostradali;

Deduzioni forfettarie delle spese non documentate: sempre per l’esercizio 2022 sono aggiunti 5 milioni di euro per le deduzioni forfettarie delle spese non documentate per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore;

AdBlue: Nel limite massimo di spesa di 29,6 milioni di euro per l’anno 2022 è introdotto un credito d’imposta del 15% del costo per l’acquisto al netto dell’IVA del componente AdBlue, utilizzato sui veicoli Euro VI/D a bassissime emissioni inquinanti. L’acquisto deve essere comprovato tramite fattura, la misura è prevista a favore delle imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, esercenti attività di logistica e trasporto delle merci in conto terzi.

È utilizzabile esclusivamente in compensazione e non concorre né alla formazione del reddito né della base imponibile IRAP.

È prevista la cumulabilità con altre agevolazioni relative agli stessi costi purché tale cumulo, non porti al superamento del costo sostenuto.

I criteri e le modalità di attuazione saranno indicati con decreto di concerto tra il Ministro della transizione ecologica e quello dell’Economia e Finanza, da adottare entro 60 giorni.

GNL: Al fine di sostenere e promuovere le imprese di logistica e trasporto merci in conto terzi con mezzi di trasporto ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto è riconosciuto, per l’anno 2022, nel limite massimo di spesa di 25 milioni euro, un contributo sotto forma di credito d’imposta pari al 20% delle spese sostenute al netto dell’IVA, per l’acquisto di gas naturale liquefatto, comprovato con fatture di acquisto.

Il credito d’imposta è utilizzato esclusivamente in compensazione e non concorre né alla formazione del reddito d’impresa, né della base imponibile IRAP.

È prevista la cumulabilità con le altre agevolazioni relative agli stessi costi purché tale cumulo, non porti al superamento del costo sostenuto.

I criteri e le modalità di attuazione saranno previsti entro 60 giorni con l’emanazione di un decreto del Ministero delle Infrastrutture di concerto con il Ministro della transizione ecologica e quello dell’Economia e Finanza.

Andrea Salmistraro

Studio EPICA Vicenza