POST 21/2023

La legge di bilancio del 2023, al comma 837, modifica i commi 756 e 767 dell’art. 1 della legge 160/2019  in materia IMU.

Si riportano di seguito le variazioni.

L’art. 1, coma 756, L. 160/2019 dispone che, a partire dal 2021, i comuni possono diversificare le aliquote IMU esclusivamente con riferimento alle fattispecie individuate con decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locali. Adesso, a questa disposizione, è stato aggiunto che con decreto del MEF, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locali, possono essere modificate o integrate le fattispecie individuate dal decreto.

In sintesi, si affida ad un decreto del MEF la possibilità di modificare o integrare le fattispecie per cui i comuni possono diversificare le aliquote IMU.

L’art. 1, coma 767, L. 160/2019 sancisce che le aliquote ed i regolamenti IMU hanno effetto per l’anno di riferimento a condizione che siano pubblicati sul sito internet del Dipartimento delle finanze del MEF, entro il 28 ottobre dello stesso anno. Ai fini della pubblicazione il comune è tenuto ad inserire, nell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, il prospetto delle aliquote ed il testo del regolamento, entro il termine perentorio del 14 ottobre dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione entro il 28 ottobre, si applicano le aliquote ed i regolamenti vigenti nell’anno precedente. Adesso, a queste disposizioni, si pone una deroga alla regola secondo cui, in caso di mancata pubblicazione del regolamento e del prospetto delle aliquote IMU entro il 28 ottobre si applicano le aliquote ed i regolamenti vigenti nell’anno precedente.

In pratica è stato previsto che, a decorrere dal primo anno di applicazione delle aliquote, in mancanza di una delibera approvata secondo le modalità di legge e pubblicata “tempestivamente” secondo i termini su riportati, si applicano le aliquote di base IMU (previste dai commi da 748 a 755 dell’art. 1, L. 160/2019) e non quelle vigenti nell’anno precedente.

Monica Scattolin

Studio EPICA – Treviso