POST 52/2023

La legge di bilancio 2023 introduce ai commi 271 e 272 alcune novità in tema di “sanatoria” per i crediti Ricerca e Sviluppo:

  • proroga invio istanza di riversamento al 30 novembre 2023;
  • efficacia della certificazione della “certificazione salva controlli” fino alla notifica del PVC.

Rispetto alla proroga del termine per l’istanza di riversamento il comma 271 posticipa di un ulteriore mese la scadenza.

Come noto infatti il decreto Aiuti Ter dello scorso novembre 2022 aveva già prorogato il termine per la presentazione dell’istanza in commento al 31 ottobre 2023. Ora la Legge di Bilancio 2023 proroga ulteriormente il termine fissandolo al prossimo 30 novembre 2023.

Quanto alla procedura di riversamento ed al relativo modello per potervi accedere, approvato dall’Agenzia delle Entrate lo scorso 1° giugno 2022, rimandiamo per maggiore dettaglio ai precedenti post dedicati al tema della sanatoria.

Il comma 272 introduce invece una modifica all’articolo 23 comma 2 del DL 73/2022 specificando che la certificazione dei costi Ricerca e Sviluppo può essere richiesta “a condizione che le violazioni relative all’utilizzo dei crediti d’imposta [per Ricerca e Sviluppo ndr] non siano state già constatate con processo verbale di constatazione”.

Rispetto alla previgente previsione normativa con la novità della legge di Bilancio viene ora prevista la possibilità di richiedere la certificazione a condizione che le violazioni relative all’utilizzo dei crediti di imposta R&S non siano state già constatate con un processo verbale di constatazione senza più alcun riferimento preclusivo in caso di accessi, ispezioni e verifiche.

Quanto al tema della certificazione si rimanda ai seguenti post.

Alberto Simonetti

Dottore Commercialista – Studio EPICA Treviso e Udine