POST 189/2022

Il disegno di legge di bilancio 2023 prevede anche la possibilità per i “privati” di rideterminare il costo o valore di acquisto dei titoli, delle quote o dei diritti negoziati nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione posseduti alla data del 1° gennaio 2023, con possibili conseguenti vantaggi fiscali all’atto della successiva rivendita.

La bozza di norma prevede infatti che la rideterminazione del costo e valore d’acquisto potrà esser effettuata al “valore normale” determinato con riferimento alla media delle quotazioni rilevata nel mese di dicembre 2022 e che il valore così rideterminato dovrà esser assoggettato ad un’imposta sostitutiva del 14 per cento (che potrà essere rateizzata fino ad un massimo di tre rate annuali di pari importo, a decorrere dalla data del 30 giugno 2023). 

Diego Cavaliere

Dottore Commercialista – Studio EPICA – Treviso