POST 63/2021

Proseguono “a singhiozzo” le proroghe per cartelle esattoriali e notifica di atti e avvisi. Con un nuovo Decreto Legge, il n. 7 del 30 gennaio 2021, sono state ulteriormente prorogati i termini in scadenza lo scorso 31 gennaio 2021 riguardanti pagamento di cartelle e avvisi esecutivi nonché i termini di notifica degli atti e avvisi.

Mini proroga pagamento cartelle e pignoramenti

È stato nuovamente modificato l’articolo 68 del DL 18/2020 il quale ora prevede che la sospensione dei versamenti relativi a cartelle ed avvisi esecutivi riguardi tutti i pagamenti rientranti nel periodo 8 marzo 2020 – 28 febbraio 2021 (prima il termine era 31 gennaio 2021). Detti versamenti dovranno essere effettuati, al momento, in unica soluzione entro il prossimo 31 marzo 2021 a meno che il governo non intervenga con nuovi provvedimenti dilatori come sta avvenendo ormai da alcuni mesi visto il protrarsi dell’emergenza.

Esteso al 28 febbraio 2021 anche il divieto di pignoramenti di stipendi e pensioni di cui all’articolo 152 del DL 34/2020.

Proroga termine notifica accertamenti

Con il Decreto 7/2021 vengono inoltre riviste le tempistiche per la notifica degli atti di accertamento, di contestazione, di irrogazione delle sanzioni, di recupero dei crediti di imposta, di liquidazione e di rettifica e liquidazione emessi entro la naturale scadenza del 31 dicembre 2020.

La notifica di tali atti potrà essere effettuata dagli uffici a partire dal prossimo 1° marzo 2021 fino al 28 febbraio 2022. 

Proroga notifica avvisi bonari 

Con le modifiche apportate al comma 2bis e 3 dell’articolo 157 del DL 34/2020 viene inoltre previsto che gli avvisi bonari da liquidazione automatica, comunicazione di liquidazione IVA e controllo formale, emessi entro il 31 dicembre 2020, potranno essere notificati nel periodo 1° marzo 2021 ed il 28 febbraio 2022.

Viene di conseguenza introdotta anche un ulteriore proroga di 14 mesi rispetto ai termini di notifica delle relative cartelle di pagamento per cui

  • i termini di notifica delle cartelle derivanti da controllo automatico (imposte dirette e IVA) per le dichiarazioni presentate nel 2018 (periodo di imposta 2017) scadono non più al 31 dicembre 2021 ma il 28 febbraio 2023;
  • i termini di notifica delle cartelle derivanti da controllo formale (ex 36ter DPR 600/1973) per le dichiarazioni presentate nel 2018 e nel 2017 scadono quindi rispettivamente il 29 febbraio 2024 (invece dell’ordinario 31 dicembre 2022) e il 28 febbraio 2023 (anziché l’ordinario 31 dicembre 2021).

Alberto Simonetti

Dottore Commercialista – Studio EPICA Treviso e Udine