POST 508

Con l’approvazione del cd. Decreto Crescita è stata confermato l’avvio dal prossimo 1° luglio dell’obbligo di memorizzazione elettronica e di trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei corrispettivi giornalieri per i soggetti con volume d’affari superiore a € 400.000.

Per i soggetti con volume d’affari inferiore a detto limite l’obbligo scatterà dal prossimo 1° gennaio.

Abbandonata ogni speranza di una proroga, più che giustificabile considerati i problemi nell’approvvigionamento dei registratori di cassa di nuova generazione, il provvedimento ha però previsto le seguenti novità:

trasmissione dei dati: pur rimanendo con frequenza giornaliera la memorizzazione dei dati, l’invio dei dati dei corrispettivi dovrà essere effettuato entro 12 gg. dall’effettuazione dell’operazione;

regime sanzionatorio: non verranno applicate sanzioni se la trasmissione telematica viene effettuata entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, fermo restando i termini di liquidazione dell’IVA. La moratoria delle sanzioni è prevista per i primi 6 mesi.

Es: la trasmissione dei dati dei corrispettivi di luglio 2019 può essere effettuata entro il mese di agosto.

Si ricorda che è stato previsto il riconoscimento di un credito di imposta pari al 50% della spesa sostenuta per l’adeguamento al nuovo obbligo, con un massimo di € 250 in caso di acquisto di un nuovo registratore o di € 50 in caso di adattamento del registratore in uso.

Il credito di imposta è utilizzabile in compensazione tramite modello F24 successivamente alla registrazione della fattura di acquisto e a condizione che la fattura sia stata pagata con modalità tracciabili.

Omar Tavella
Dottore Commercialista – Studio EPICA Mestre Venezia