POST 367

Con recente Circolare dello scorso 18 maggio 2018, l’Agenzia delle
Entrate ha fornito nuovi ed importanti chiarimenti in tema di cessione del credito
derivante dalla detrazione per le spese sostenute per interventi di
riqualificazione energetica eseguiti sugli immobili esistenti.

Ricordiamo che
la detrazione spetta sia ai soggetti Irpef che ai soggetti Ires e che gli
immobili oggetto di intervento possono essere sia a destinazione abitativa che
non abitativa.

Inizialmente,
per le spese sostenute nell’anno 2016, la cessione del credito era stata
riservata ai soggetti incapienti rientranti nella no tax area ed era consentita
solo per gli interventi di riqualificazione energetica realizzati su parti
comuni di edifici condominiali. Gli unici soggetti beneficiari della cessione
erano gli stessi fornitori che avevano eseguito gli interventi.

A seguito di
diversi interventi normativi, le disposizioni in tema di cessione del credito
sono state più volte modificate.

Da ultima è
intervenuta la Legge di Bilancio 2018 che, a partire dal 1° gennaio 2018,
prevede la possibilità di cedere il credito:

– anche se
relativo ad interventi eseguiti sulle singole unità immobiliari;

– da parte di
tutti i soggetti (quindi non più solo per i soggetti rientranti nella no tax
area),

– sia per i
soggetti irpef che ires;

– a favore dei
fornitori che hanno eseguito gli interventi, ma anche a favore di tutti i
soggetti privati;

– a favore di
istituti di credito e di intermediari finanziari solo se la cessione avviene da
parte di soggetti che rientrano nella no tax area (soggetti con reddito imponibile
inferiore a 8.174 mila euro).

L’Agenzia delle
Entrate con propria circolare ha poi precisato che:

– la successiva
nuova cessione del credito è possibile, ma limitatamente ad una sola ulteriore cessione;

– i “soggetti
privati” a cui è possibile cedere il credito devono essere comunque collegati
al rapporto che ha dato origine alla detrazione (ad esempio altri condomini,
altri soggetti che hanno svolto gli interventi, società collegate a quelle dei
fornitori, …)

Chiara Curti
Dottore
Commercialista – Studio EPICA – Treviso