POST 326

Si avvicina l’apertura dei termini per la presentazione
delle richieste di contributo relative al Voucher digitalizzazione. Infatti,
dal prossimo 30 gennaio e fino al 9 febbraio 2018 sarà attiva la procedura di
invio. Inoltre, già a partire dallo scorso lunedì 15 gennaio è
possibile accedere alla compilazione della domanda online.

Non si tratta però di un “click day” perché tutte le domande presentate dalle imprese
nei termini stabiliti saranno considerate ai fini del finanziamento
, indipendentemente
dall’ordine di arrivo. Nel caso in cui l’importo complessivo dei voucher concedibili
alle imprese fosse superiore all’ammontare della dotazione finanziaria
regionale, comprese eventuali eccedenze provenienti da altre regioni, il
ministero procederà al riparto tra le
imprese istanti delle risorse disponibili
in proporzione al fabbisogno
derivante dalla concessione del voucher da assegnare a
ciascuna impresa.

Il voucher, destinato a sostenere la
digitalizzazione dei processi all’interno delle PMI, permette di agevolare
il 50% delle spese totali ammissibili ancora da sostenere, fino ad
un contributo massimo di 10.000 euro.

Sono ammesse le seguenti tipologie di investimento:

  • Hardware, software e
    servizi di consulenza specialistica;
  • Spese
    di attivazione del servizio per la connettività sostenute una tantum (con
    esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere
    infrastrutturali e tecniche e ai costi di dotazione e installazione degli
    apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga);
  • Spese
    relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il
    collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • Spese
    per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di
    formazione qualificata (a favore di titolari, legali rappresentanti,
    amministratori, soci, dipendenti dell’impresa beneficiaria).

L’agevolazione è rivolta alle micro, piccole e medie
imprese
, costituite in qualsiasi forma giuridica, che risultano possedere,
alla data della presentazione della domanda, i requisiti di cui all’articolo 5 D.M. 23.09.2014, nonché
agli studi professionali che svolgono l’attività in forma di
impresa e siano iscritti, alla data di presentazione della domanda, al Registro
delle imprese.

La dotazione finanziaria è pari a 100 milioni di euro a
valere sul PON 2014-2020 che, con il decreto direttoriale del 24 ottobre, sono
stati ripartiti su base regionale. Il Ministero ha premiato le micro, piccole e
medie imprese in possesso del rating di legalità: a queste sarà destinata una
riserva speciale del 5% dei fondi disponibili.

Ai fini dell’ammissione al beneficio:

  • la
    data del primo titolo di spesa dovrà essere successiva
    rispetto alla prenotazione del voucher
    e l’investimento
    complessivo dovrà essere ultimato non oltre sei mesi dalla data di
    pubblicazione del provvedimento cumulativo di prenotazione del voucher da
    parte del ministero;
  • l’intervento
    deve essere ultimato entro sei mesi dalla pubblicazione
    sul sito istituzionale del Ministero del provvedimento di prenotazione;
  • le
    spese connesse all’intervento devono essere relative a beni nuovi
    di fabbrica acquistati da terzi
    che non hanno relazioni con
    l’acquirente;
  • le
    prestazioni svolte a titolo di servizi di consulenza o di formazione, facenti
    parte del progetto agevolato, devono essere realizzate entro il medesimo
    periodo;
  • i pagamenti dovranno
    essere tracciabili ovvero effettuati mediante bonifico SEPA Credit
    Transfer con indicazione della causale Bene
    acquistato ai sensi del Decreto MISE 23 settembre 2014
    ” e gestiti
    attraverso un conto corrente dedicato. Ciascun acquisto dovrà essere
    saldato singolarmente con apposita indicazione della tipologia di spesa
    nella causale.

Si ricorda, infine, che ogni impresa può presentare
una sola domanda di accesso. Una volta chiusi i termini della
procedura il Ministero, entro 30 giorni, adotterà il provvedimento di prenotazione del
voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e
dell’importo dell’agevolazione prenotata.

Edoardo Segù
Villani & Partner