POST 209

La Regione
Veneto ha approvato un bando per la concessione di contributi a sostegno degli
investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico.

Il bando
promuove e sostiene gli investimenti che favoriscono la differenziazione e
l’innovazione dell’offerta turistica e della destinazione turistica in cui
l’impresa opera.

Soggetti destinatari

Possono accedere
ai contributi le micro, piccole e medie imprese che sviluppano il progetto su
strutture ricettive, detenute in proprietà o in gestione, che hanno sede operativa
nel territorio della Regione Veneto (ad eccezione dei comuni montani in quanto
fruiscono di uno specifico contributo) nei comuni ricadenti in apposito elenco
previsto dal bando.

Rientrano
nel bando le seguenti tipologie di attività:

– strutture
ricettive alberghiere: alberghi o hotel, villaggi albergo, residenze turistico
– alberghiere, alberghi diffusi;

– strutture
ricettive all’aperto: villaggi turistici, campeggi;

– strutture
ricettive complementari: alloggi turistici, case per vacanze, unità abitative
ammobiliate ad uso turistico, bed & breakfast.

Attività, spese
ammissibili e misura del contributo

Il progetto
d’impresa dovrà prevedere investimenti che favoriscono la differenziazione
dell’offerta turistica, sviluppando nuovi prodotti turistici, allungando la
stagione turistica, valorizzando le specifiche risorse locali.

Rientrano a
titolo di esempio:

– interventi di ampliamento, ristrutturazione, manutenzione,
riconversione e innovazione delle strutture ricettive esistenti, coerenti con
le finalità del bando e con le tipologie di intervento sopra descritte;

– interventi riguardanti impianti e strumenti tecnologici connessi
all’attività d’impresa e finalizzati all’innovazione dei processi organizzativi
e dei servizi per gli ospiti, ivi comprese le dotazioni informatiche hardware e
software e l’attivazione o l’implementazione di sistemi di prenotazione
elettronica;

– interventi di qualificazione dei requisiti di servizio e di
dotazione;

– interventi di riduzione dell’impatto ambientale e/o consumo di
risorse (energia/acqua) della struttura;

– interventi finalizzati alla crescita dimensionale delle imprese
stesse, accorpamento di attività tra soggetti imprenditoriali, sviluppo di
sinergie tra imprese del turismo e altre attività economiche;

– investimenti in ottica di turismo sostenibile;

– realizzazione di aree benessere, piscine, sala congressi, wellness,
ecc. complementari alle strutture ammissibili;


interventi per migliorare
l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità.

Sono invece esclusi gli interventi per la realizzazione di
nuove strutture ricettive.

Sono
ammissibili a contributo esclusivamente le spese relative all’acquisto di beni
ammortizzabili, mentre le spese di progettazione, direzione lavori e collaudi
di legge, sono ammesse fino ad un valore massimo del 7% dell’importo relativo
all’intervento ammissibile.

N.B.: il
progetto deve iniziare successivamente alla data di presentazione della domanda
di accesso al contributo.

Le
agevolazioni sono concesse, in base a quanto scelto dall’impresa in sede di
presentazione della domanda, nella forma di:

– “aiuto de minimis”: contributo
in conto capitale pari al 30%
della spesa rendicontata ammissibile
per la realizzazione del progetto, fermo restando che l’aiuto massimo è pari ad
euro 200.000.

Sono ammissibili gli interventi che comportano una spesa non
inferiore a 100.000 euro e fino ad un massimo di euro 666.666.

-“aiuto compatibile con il mercato interno”: contributo in conto capitale pari al 20% per le micro e piccole
imprese e pari al 10% per le medie imprese
della spesa rendicontata
ammissibile
per la realizzazione del progetto.

Sono ammissibili gli interventi che comportano una spesa non
inferiore a 250.000 euro e fino ad un massimo di euro 2.500.000.

Modalità e
termini di presentazione

Le domande
di accesso al contributo devono essere presentate esclusivamente in via
telematica, previo accreditamento.

Le domande per l’accesso al contributo
dovranno essere presentate entro il termine massimo delle ore 17.00 del 12
aprile 2017
.

Chiara Curti
Dottore Commercialista – Studio EPICA – Treviso