POST 62
La legge di stabilità ha prorogato le detrazioni d’imposta per gli
interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica
degli edifici esistenti alle spese sostenute fino al 31.12.2016.
Restano invariate le condizioni delle due detrazioni.
In particolare:
– detrazione irpef del 50 per cento delle spese sostenute per gli
interventi volti al recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis del
TUIR;
– detrazione irpef ed ires del 65 per cento delle spese sostenute per gli
interventi volti alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti di
cui ai commi 344 – 347 dell’art. 1 della L. 296/2006.
– detrazione irpef del 50 per cento delle spese sostenute per l’acquisto di
mobili ed elettrodomestici (con determinate caratteristiche), destinati ad
arredare gli immobili oggetto di recupero del patrimonio edilizio di cui sopra.
La legge di stabilità prevede inoltre la possibilità per i c.d. “soggetti
incapienti” (pensionati con reddito non superiore a 7.500 euro e lavoratori
dipendenti con reddito non superiore a 8.000 euro) di optare per la cessione
del credito d’imposta derivante da interventi di riqualificazione energetica
eseguiti su parti comuni condominiali, a favore dei fornitori che hanno
eseguito gli interventi.
Per la corretta applicazione di questa ultima disposizione si attende
apposito Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Chiara Curti
Dottore Commercialista – Studio
Epica – Treviso