POST 26

Il disegno di legge di stabilità 2016, nella versione approvata dal Senato, propone la possibilità di beneficiare del
credito di imposta per il riacquisto della prima casa anche nel caso in cui,
al momento del nuovo acquisto, la cessione della precedente prima casa non sia
ancora avvenuta, a patto che tale cessione avvenga entro un anno dal nuovo
acquisto. Se non viene rispettato
tale termine, si decade dall’agevolazione goduta sul nuovo acquisto, per il
quale saranno pertanto dovute le imposte in misura ordinaria, oltre alle
sanzioni e agli interessi.

Inoltre dopo il passaggio al Senato, il tetto della detrazione per l’acquisto di mobili ed arredi da parte di giovani coppie (vedi Post 5) aumenta a 16.000 Euro (anziché 8.000 Euro come inizialmente proposto). Restano ferme le altre condizioni.

Chiara Curti
Dottore Commercialista – Studio Epica – Treviso