POST 227/2020

Una delle misure “anti-evasione” da tempo sbandierata dal Governo è la cosiddetta “lotteria degli scontrini”.

È già attivo il sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it in cui l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli fornisce tutte le informazioni utili per partecipare dal 1° gennaio 2021, dopo essere stata prorogata la partenza precedentemente fissata al 1° luglio 2020 a causa dell’emergenza sanitaria.

Pare, comunque, che tutto sia pronto per poter partecipare all’estrazione dei premi in denaro per i consumatori, i quali dovranno preventivamente (a partire da dicembre) dotarsi del “codice lotteria” personale.

Ricordiamo che i fortunati vincitori non saranno solo i consumatori ma anche gli esercenti qualora il pagamento avvenga con sistemi tracciati (quindi senza contanti).

Nel caso di estrazioni “zerocontanti”, lo scontrino estratto premia sia il consumatore, sia l’esercente:

– quindici premi da 25.000 euro ciascuno per il consumatore e quindici premi da 5.000 euro ciascuno per l’esercente, ogni settimana;

– dieci premi di 100.000 euro ciascuno per il consumatore e dieci premi di 20.000 euro ciascuno per l’esercente, ogni mese;

– un premio di 5.000.000 di euro per il consumatore e un premio di 1.000.000 di euro per l’esercente, ogni anno.

Inizialmente non avevamo dato tanto peso alla lotteria in quanto l’originario provvedimento n. 739122 del 31 ottobre 2019 stabiliva che i registratori telematici utilizzati dai soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria non potessero trasmettere i dati necessari per la partecipazione alla lotteria.

Ecco però che con provvedimento  n. 0351449 dello scorso 11 novembre il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha modificato la precedente disposizione prevedendo che i dati dei corrispettivi validi ai fini della partecipazione alla lotteria potranno essere trasmessi anche dai soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitariama soltanto nel caso in cui il cliente consumatore finale richieda all’esercente l’acquisizione del codice lotteria in alternativa al codice fiscale.

La Farmacia, quindi, in fase di registrazione dell’operazione con il proprio registratore telematico, potrà memorizzare:

– o il codice fiscale se il cliente intende ottenere la detrazione fiscale della spesa;

– o il codice lotteria se il cliente intende partecipare alla lotteria degli scontrini.

Sarà inoltre necessario procedere all’aggiornamento del registratore telematico entro il 31 dicembre per adeguare il tracciato di trasmissione dei dati alle nuove specifiche tecniche.

Già si immagina la fila di clienti, peraltro sostenuta per l’emergenza Covid, rallentare tra la richiesta di un codice fiscale e un codice lotteria!!!

Non Vi resta, a questo punto, che seguire lo slogan del Ministero che trovate sul sito della Lotteria degli scontrini:

Registratore di cassa telematico + lotteria degli scontrini = nuovi vantaggi per la tua attività 

Essere a norma ti conviene!

… e Buona Fortuna!!!

Omar Tavella

Dottore Commercialista – Studio EPICA – Mestre Venezia