POST 249

A partire dal 2018 imprese e lavoratori autonomi potranno
godere di un credito d’imposta per le campagne pubblicitarie effettuate su
quotidiani, periodici, emittenti televisive e radiofoniche.

La nuova norma, in
vigore dal 2018
, permetterà di incentivare l’uso di strumenti pubblicitari
per la crescita delle imprese e dei lavoratori autonomi da un lato e di
incrementare le risorse finanziarie in favore dell’editoria dall’altro.

Il bonus sarà calcolato come differenza con l’ammontare
degli investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno
precedente e sempre che quelli dell’anno oggetto di agevolazione siano almeno
superiori dell’1% rispetto a quelli dell’anno prima.

Il contributo,
sotto forma di credito d’imposta, sarà
pari al 75% del valore incrementale
degli investimenti effettuati
. Per le microimprese, piccole e medie imprese
e start up innovative il credito d’imposta sarà ancora più conveniente. Infatti,
per questi soggetti la misura sarà pari al 90%, fermo restando i requisiti elencati
in precedenza (investimenti superiori a quelli precedenti e calcolo sul
differenziale).

La nuova norma prevede inoltre che, per favorire la
realizzazione di progetti innovativi, idonei a promuovere la più ampia
fruibilità di contenuti informativi multimediali e la maggiore diffusione
dell’uso delle tecnologie digitali, sarà emanato, annualmente, un bando per
l’assegnazione di finanziamenti alle imprese editrici di nuova costituzione.

L’agevolazione si applicherà agli investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa
quotidiana e periodica e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali,
analogiche o digitali.

Si attende la pubblicazione del decreto attuativo per i dettagli
riguardanti gli investimenti che daranno accesso al beneficio, i casi di
esclusione, le procedure di concessione e di utilizzo del beneficio, la
documentazione richiesta e i controlli.

Dr. Edoardo Segu’
Villani & Partner