POST 204

La Legge di
Bilancio per il 2017 ha confermato, prorogato ed in alcuni casi potenziato le
detrazioni fiscali previste per il settore edile.

Interventi su singole unità immobiliari: proroga al
2017 per le detrazioni fiscali finalizzate al recupero edilizio, alla
riqualificazione energetica e all’acquisto di mobili

1. Recupero edilizio: possibilità
di detrarre il 50 per cento delle spese sostenute fino ad un massimo di
spesa pari a 96.000 prorogata fino al 31 dicembre 2017. Restano fermi i
precedenti requisiti richiesti e la suddivisione della detrazione in 10 rate
annuali.

2. Riqualificazione energetica:
possibilità di detrarre il 65 per cento delle spese prorogata fino al 31
dicembre 2017. Restano fermi i requisiti richiesti e i tetti di spesa
precedentemente previsti differenziati in base al tipo di intervento e la
suddivisione della detrazione in 10 rate annuali.

3. Acquisto di mobili, arredo ed
elettrodomestici
finalizzato all’arredo di un immobile oggetto di
intervento di recupero edilizio
: possibilità di detrarre il 50 per cento
delle spese sostenute fino ad un massimo di spesa pari a 10.000 euro prorogata
fino al 31 dicembre 2017. Resta ferma la suddivisione della detrazione in 10
rate annuali e i precedenti requisiti richiesti. Attenzione: per il 2017
la detrazione si applica solo se l’acquisto è collegato ad interventi di
recupero del patrimonio edilizio iniziati a decorrere dal 1° gennaio 2016.

Interventi su parti comuni condominiali: proroga al
2021 e super detrazione per la riqualificazione energetica

Viene
prorogata fino al 31 dicembre 2021 la detrazione per gli interventi eseguiti su
parti comuni degli edifici condominiali. Variano le percentuali di detrazione: rimane
fissa nella misura del 65 per cento la detrazione per la generalità
degli interventi di riqualificazione energetica, mentre viene innalzata la
percentuale di detrazione al 70 per cento per gli interventi eseguiti sull’involucro
degli edifici e al 75 per cento per gli interventi di miglioramento
della prestazione energetica invernale e estiva che rispettano precisi
parametri previsti dalla norma.

L’ammontare
massimo di spesa è calcolato su un importo pari a 40.000 euro moltiplicato per
le unità immobiliari che compongono l’edificio.

Interventi antisismici: proroga al 2021, estensione alla zona sismica 3,
potenziamento della detrazione

Viene
prorogata fino al 31 dicembre 2021 la detrazione per interventi antisismici eseguiti
su edifici ricadenti nelle zone sismiche 1 e 2, con estensione del beneficio dal
1° gennaio 2017 anche agli edifici ricadenti nella zona sismica 3, prevedendo
un’unica misura della detrazione pari al 50 per cento delle spese
sostenute fino ad un ammontare complessivo non superiore a 96.000 euro per
unità immobiliare per ciascun anno. La suddivisione della detrazione spetta in
5 rate annuali (anziché nelle 10 rate genericamente previste).

La detrazione
spetta per gli interventi realizzati su costruzioni adibite sia ad
abitazione che ad attività produttive
e per i quali le procedure
autorizzatorie dei lavori siano iniziate dopo la data del 1° gennaio 2017.

Qualora dalla realizzazione
degli interventi derivi una riduzione del rischio sismico che determini il
passaggio ad una classe di rischio inferiore, la detrazione dall’imposta spetta
nella misura del 70 per cento della spesa sostenuta. Ove dall’intervento
derivi il passaggio a due classi di rischio inferiori, la detrazione spetta
nella misura dell’80 per cento.

Inoltre, se tali interventi
sono eseguiti su parti comuni di edifici condominiali, la percentuale di
detrazione passa rispettivamente al 75 ed all’85 per cento ed è calcolata su un
ammontare di spese massimo di 96.000 euro moltiplicata per il numero delle
unità immobiliari facenti parte dell’edificio.

La detrazione non è
cumulabile con agevolazioni già spettanti per le medesime finalità sulla base
di norme speciali per interventi in aree colpite da eventi sismici.

Nessuna proroga delle detrazioni previste per le giovani
coppie:

la Legge di
Bilancio 2017 non ha prorogato la detrazione, prevista fino al 31
dicembre 2016, per l’acquisto di arredi riservato alle giovani coppie che
acquistano un’abitazione da destinare ad abitazione principale.

Nessuna proroga delle detrazioni per l’acquisto di
immobili nuovi:

la Legge di
Bilancio 2017 non ha prorogato la detrazione irpef, prevista fino al 31
dicembre 2016, del 50 per cento dell’iva pagata per l’acquisto di immobili
nuovi ceduti da imprese costruttrici.

Chiara Curti
Dottore Commercialista – Studio EPICA – Treviso